lunedì 2 agosto 2010

Settimana 26 Luglio - 1 Agosto

Due gare (tirate) e un paio di allenamenti in questa ultima settimana di luglio (fortunatamente non troppo afosa).
Gli obiettivi per l'autunno si stanno delineando, anzi è il caso di iniziare a pensare un poco agli allenamenti pro Mezza del VCO (26 Settembre). Per ora mi sono iscritto alla Granfondo dei 5 Comuni, poi si vedrà.

27 luglio: Invorio
Ricognizione del percorso della serale di Invorio.
Al "ritrovo" in viale Europa siamo ben in 10 (più Mika), compreso Marco con bomboletta per segnare i chilometri.
Due giri quasi completi per quasi 11Km attorno ai 6'/Km.
Alla fine "ristoro" di compleanno con pizza e prosecco. Molto bello!

29 luglio: Invorio (serale)
Si corre in casa e allora si cerca di tirare. 5.5Km (strano, il Garmin alla fine ha segnato 200 metri meno di quanto fatto due giorni prima) in 25'10 (44°).

30 luglio: Montrigiasco
Approfittando della Gamba d'Oro, Mika ed io partiamo da casa alle 18.40 e iniziamo con 8Km attraverso Invorio Superiore, Silvera e Ghevio. Passo 5'20, che considerando le soste per bere e le salite sul percorso non è niente male.
Cambio maglietta e poi corro con Elena (e Mika, naturalmente) attorno ai 6'40 i 6Km della "gara".

1 agosto: Stresa - Wild Running
L'anno scorso avevo corso in 55'26 e l'obiettivo era quello di migliorare.
Anche qui è come correre in casa, in quanto il percorso, dopo un giro iniziale nelle vie di Stresa, si inerpica verso la collina passando dai boschi dove da piccolo giocavo.
Partenza più tranquilla quest'anno (primo Km in 4'22). Mi passano in tanti sul piano, ma c'è tempo.


Ai 1700 metri inizia la salita. Prima il ciotolato del Castello, poi la vecchia strada che dalla villa Pallavicino porta a Passera (km 3) e di li su fino a Magognino, passando da villa Noce, Mulin de la Stria, S. Albino.
Sono 260 metri di dislivello in 4 Km scarsi, buona parte nel bosco (per fortuna).
Sulle ultime rampe (le uniche esposte al sole) prima del gpm vengo ripreso da Dario (classe '52!) che mi da qualche decina di metri non appena inizia la discesa.
Non voglio lasciarlo andare...e infatti sul ciotolato che ci riporta a S. Albino lo raggiungo. L'intenzione è quella di riuscire a stare insieme, ma il tratto d'asfalto in leggera salita che segue mi vede avvantaggiarmi di qualche metro.
Nuovamente discesa nel bosco da Brisino alla villa Noce e Dario mi raggiunge.
Ancora un tratto di leggera salita fino a Passera e poi giù a capofitto verso l'arrivo. L'anno scorso era bagnato e in questo tratto sono caduto male, battendo la schiena. Fortunatamente quest'anno le cose vanno meglio :)
Raggiungiamo un paio di corridori e li lasciamo sul posto.
Quando al cancello della villa Pallavicino guardo il tempo (47'52) capisco che il miglioramento rispetto l'anno scorso sarà notevole.
Ultimo tratto in discesa verso San Michele fatto a mille e poi l'arrivo.
Riesco ad allungare ancora fin sotto l'arco.
Tempo finale 50'28, quasi 5' meno dell'anno scorso!

4 commenti:

  1. caspita..............2 belle gare tirate in una settimana, mica male!

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  2. A proposito del Garmin... questo ci dice quanto siano imprecisi anche questi strumenti ipertecnologici! Sinceramente dopo un po' di tempo che si corre le gambe ed il fiato sono molto più affiabili di qualsiasi strumento. Il GPS ce l'ho anch'io e lo uso quasi esclusivamente per i lunghissimi. Quindi non mi oppongo al suo utilizzo per principio ma sono convinto che anche quello che ci dice il satellite va sempre vagliato con il senso critico.
    E complimenti per l'enorme miglioramento riportato a Stresa!

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  3. quando c'è grinta gli anni possono pure passare!poi un anno in più d'esperienza fa comodo; per esempio a sto giro non hai battuto la schiena per terra:))

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  4. @TurcoCheCorre: sicuramente ci vuole senso critico...ma il fatto resta per me inspiegabile.
    Ma non per questo mi diverto di meno a correre :)

    @arirun: hai ragione :D

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