venerdì 29 gennaio 2010

Doppio pacco

Il primo è un pacco postale e contiene il film "Il corridore". E' arrivato l'altro ieri ma solo questa mattina sono riuscito a passare in posta a ritirarlo.
Questa sera la visione.

Il secondo, invece, l'ho scoperto questa sera quando, recatomi a Dormelletto per una sessione in pista, ho trovato i cancelli chiusi :(
Ho ripiegato su un giro (circa 3.7 Km) che, partendo dallo stadio, raggiunge il centro di Dormelletto e quindi segue la strada per Mercurago fino alla discesa di Via Volontari della Libertà e di qui di nuovo allo stadio.

L'obiettivo odierno erano 10Km a ritmo medio (4'45), ma dopo il primo giro di riscaldamento e un altro giro al ritmo voluto, ho deciso di rinunciare per via del troppo traffico e, complice il buio, dei troppi rischi.

Vorrà dire domenica cercherò di fare un buon allenamento alla corsa di Gattico.

mercoledì 27 gennaio 2010

Garmin Training Center vs SportTracks

L'uscita odierna prevedeva l'esecuzione, dopo adeguato riscaldamento, di due 2000m a circa 4'20.

Tutto bene, anzi sono pure andato più forte.

Ma quando ho scaricato i dati dal Garmin (prima sul Garmin Training Center e poi su SportTracks) mi sono accorto di una serie di incongruenze probabilmente dovute a qualche settaggio errato (spero!).


Il Garmin Training Center riporta, per le ripetute i tempi 8'25 e 8'15 - congruenti con quelli rilevati durante la prova. Inoltre sono evidenziati i lap 4 e 6 di recupero da 3'.


Con SportTracks, invece, si nota che i tempi delle prove sono più elevati, mentre i recuperi più corti(pur essendo la loro durata fissata in 3' nella attività impostata sul Garmin). Infine il lap 8 è completamente sparito.

E' possibile che la discrepanza sia legata alla modalità "intelligente" di memorizzazione impostata sul Garmin? (settimana scorsa era impostata su 1 secondo, ma non avevo notato miglioramenti)

martedì 26 gennaio 2010

Luci ed ombre

Luci ed ombre nell'allenamento odierno.
In previsione 15Km (6 a ritmo 5'30 e 9 a 5'05) sul lungolago fra il lido di Gozzano e Pella.
Appena partito avverto un indolenzimento ad entrambi i polpacci. Forse il freddo?
Libero quasi subito Mika e lei ne approfitta per farsi un giro di un paio di minuti in un terreno a monte del sentiero. Io mi preoccupo solo quando la perdo di vista, ma fortunamente torna quasi subito.
Il polpaccio sinistro migliora rapidamente, ma non il destro.
Questo mi porta a correre storto e al 6Km a fermarmi per qualche esercizio di stretching per un sopravvenuto dolore al semitendinoso sinistro.
Dopo lo stretching la situazione migliora anche se non corro particolarmente sciolto.
Al decimo, un'altra breve sosta per far bere Mika. Va molto meglio ora e gli ultimi 5 Km volano.
Buone nel complesso le pulsazioni (<145bpm nei 6Km lenti e <155 dei restanti 9)
Quindi, a ben pensarci, più luci che ombre :)

domenica 24 gennaio 2010

12Km buoni

Dopo la giornata di sci di fondo di ieri (niente di troppo impegnativo, almeno sulla carta)


questa mattina niente AmmazzaInverno, ma 12Km ad Invorio a ritmo 4'45 (il mio medio .... scarso).

La carburazione è stata un po' difficoltosa, vuoi per l'orario (8.30), vuoi per la temperatura, ma soprattutto per l'umidità, così mi sono concesso un paio di Km di riscaldamento.

Mika naturalmente non ha (almeno a queste velocità) nessuna difficoltà a correre come una pazza e me lo dimostrerà anche al nostro rientro, non appena liberata dal guinzaglio.

Dopo il riscaldamento mi fermo a fare qualche esercizio di stretching e poi via per 12 split da 1000 metri.
La suddivisione e la relativa visualizzazione sul Garmin del tempo medio sul giro, come suggerito da Furio, mi permette di controllare il passo giocoforza condizionato dal terreno ondulato.

Nel frattempo, dalle cuffiette, Santana mi accompagna, ora con ritmi "dolci" ora più veloci.






... e i Km di conseguenza

4'53, 4'37, 4'52, 4'43 e così via

Nel corso del 4 Km decido di modificare il giro, allungando fino ad Invorio Superiore per percorrere il primo tratto dell'AmmazzaInverno di prima di Natale.
La scelta si rivela ottima, perchè in questo modo il giro raggiunge i 6Km e dovrò ripeterlo sono due volte, contro le 4 previste del giro originario.

4'38, 4'49, 4'38, 4'43

Sempre un po' ballerino, ma d'altra parte non ci sono 100 metri consecutivi in piano :)

Questa volta non troviamo cani liberi, in compenso Mika è incuriosita da 4 oche che troviamo nel tratto sterrato fra il 5° e il 6° Km.
Per inciso, fanno paura anche le oche!

All'ottavo Km inizio a contare quanto manca alla fine, ma sia le gambe sia il fiato sono sotto controllo.
Anche le nuove scarpe iniziano ad adattarsi ai piedi (soprattutto la destra nelle ultime uscite mi aveva dato un po' noia).

Termino con 4'42, 4'45, 4'38 e 4'43 (l'ultimo un po' più in affanno per lo strappetto attorno ai 400m)

Tempo totale: 56'47

Sono soddisfatto e anche Mika...soprattutto quando la ricompenso con una razione abbondante di pappa !!

giovedì 21 gennaio 2010

Freddo, nebbia, cani e ripetute

Questa sera Mika ed io non ci siamo fatti mancare nulla.
Appena tramonta il sole cala una nebbia fitta, ma dobbiamo fare 5x1000, quindi usciamo lo stesso.
Il tempo di prepararci e .... non c'è più la nebbia. Fantastico!
Fa freddino, quindi ci prendiamo tutto il tempo per il riscaldamento, poi due esercizi di stretching (dovrei decidermi ad essere più costante in questo) e via per il primo mille.

L'obiettivo è di stare sotto i 4'15; non facile ma fattibile.

Il primo mille infatti lo termino in 4'16, con il Garmin che continua a dire di accelerare (pulsazioni iniziali 122; finali 169).

I tre minuti di recupero passano troppo alla svelta, e si riparte per il secondo giro.

Questa volta va meglio, forse anche troppo: 4'06 (117-172bpm)

Le gambe vanno bene. Mika, malgrado si passi vicino a case abitate da cani abbaianti, non si distrae troppo e segue i comandi per le svolte (c'è una curva a destra al buio attorno ai 600 metri dove mi fa un po' penare)

Terzo giro: 4'11 (126-173bpm)

Quarto giro: riecco la nebbia! Non si vede a più di 50 metri e durante il recupero mi si sono pure appannati gli occhiali. Malgrado questo 4'15 (125-170bpm)

Dulcis in fundo (si fa per dire).
Partiamo per il 5 ed ultimo mille e ai 200 metri ecco che incrociamo un altro corridore.
Non si vede quasi nulla. Quando siamo praticamente affiancati, vedo che è seguito da un cagnino che, appena scorge Mika, cambia obiettivo, manco fosse dotato di un dog-pointer!
Nulla di preoccupante, se non che preferisco fermarmi per vedere quali siano le sue intenzioni.
E' chiaro che stia difendendo il suo territorio e Mika, fortunatamente, lo lascia abbaiare.
Passano così alcune decine di secondi prima che il proprietario del cagnetto si decida a lasciare la poltrona e lo richiami all'ordine. Il tutto naturalmente senza una parola di scusa:)
Ripartiamo. La prova ormai è falsata, ma non ho voglia di rifarla.
Quinto giro: 4'13 (135-165bpm)

Terminiamo con 15 minuti molto lenti e un po' di stretching.

Domani riposo e sabato, tempo permettendo, sci di fondo.

mercoledì 20 gennaio 2010

Pistaaaa....

La sera delle ripetute doveva essere domani, ma in previsione di un possibile impegno ho deciso di anticipare, così alle 18 sono uscito (da solo - mentre Mika era intrattenuta - o trattenuta - dalla mia signora) per recarmi a Dormelletto.

Prima chiedo al gestore del bar quali siano le regole per l'ingresso e lui mi dirotta: "chiedi a qualcuno sulla pista".

In pista ci sono una dozzina di bambini / ragazzi e ... Roberto Chiappini nelle vesti di allenatore.
Avevo letto il suo nome fra gli "addetti" segnalati sul sito della Podistica Arona, ma non avevo collegato il nome alla faccia (e dire che corre con Gravellona, lo vedo da sempre nella Gamba d'Oro ecc. ecc.)

Molto disponibile Roberto mi permette di rimanere (anche se all'ingresso un cartello avvisa che l'accesso è consentito solo alla Podistica, al Dormelletto e agli autorizzati dal Comune) visto che l'allenamento della sua squadra proseguirà fino alle 19.

Ringrazio e parto. Non c'è il tempo per fare i 5x1000 che avevo previsto (li farò domani su strada), ma almeno provo la pista.
Pista decisamente in migliori condizioni rispetto a Meina (non che ci voglia molto a dir la verità) e poi ci sono un paio di fari a rendere la sera meno buia.

Un paio di Km a 4'50, poi 4 allunghi da circa 350 m a 3'20 (non il giro completo perchè nel frattempo sul rettilineo era in corso una partita a pallone) con recupero a sensazione e infine 2Km a 5'10. In tutto ho portato a casa 6.1Km a 5'06.

Mercoledì prossimo farò in modo di arrivare prima.

martedì 19 gennaio 2010

Il Garmin e il passo di allenamento

Questa mattina, complice un'uscita soft di 6Km lento (5'30) + 6Km lungo (5'07), ho fatto un po' di "esperimenti" col ForeRunner.

In particolare ho suddiviso l'allenamento in 6 split da 2Km e ho riscontrato che il passo indicato dal dispositivo è quello medio dell'intero giro, per cui nelle prime centinaia di metri può essere molto ballerino, poi si stabilizza (potenza della media!).

Fermandosi alcuni secondi alla fine di uno split, ad esempio per fare una fotografia, la media non cambia apprezzabilmente, come è ovvio che sia.



Diverso, se invece all'inizio di uno split c'è una salita!

Comunque il suddividere l'allenamento in tanti split, magari con lo stesso passo, mi pare una buona soluzione, che adotterò anche sabato per il medio di 12Km.

Per la seconda volta da quando uso il Garmin, stamane ho inoltre notato inizialmente delle pulsazioni assolutamente anomale (208bpm, che forse ho raggiunto a 2 anni). Sarà stato il mal posizionamento, il freddo, boh! Fatto sta che nel primo split, che è stato il più lento, ho avuto il valore massimo di "FC media".

Mika, senza tutte queste preoccupazioni di medie, pulsazioni ecc, ha corso felice, seppure al guinzaglio, per tutto il tempo, non disdegnando alla fine una fotografia sul pontile del Lido di Gozzano.

domenica 17 gennaio 2010

Cip in Vigezz

Questa mattina, alle 8, Marco ed io siamo partiti alla volta di Santa Maria Maggiore per partecipare alla ciaspolata organizzata da Area Libera.

Mika è rimasta a casa. Essendo una prima per entrambi, ho pensato fosse più saggio così. Ovviamente Mika non era d'accordo e me lo avrebbe fatto capire al nostro ritorno, quando ci sono voluti dieci minuti buoni per convincerla ad uscire dalla cuccia.

La giornata, meteoreologicamente parlando, non è delle migliori, ma ci siamo molto divertiti sul bel percorso preparato da Davide e soci ricalcando il tracciato della pista di fondo che da Santa Maria va verso Malesco.

Circa 400 gli iscritti alla camminata di 7Km (abbondanti), per non parlare dei ragazzi della scuole secondarie impegnati su un percorso di 700 metri circa.

Bello il clima, almeno nelle retrovie, mentre in testa sicuramente si sono dati molto da fare.
Per la cronaca, la vittoria è andata a Rolando Piana (GS Genzianella) - che ieri è salito sul podio del Cross del Lido di Arona - e a Emanuela Brizio (ASD Caddese).

Marco ha affrontato con un buon passo la parte iniziale, per poi calare (un po' annoiato?) dopo il 2Km.
Poi ci siamo messi ad ascoltare i rumori del bosco, a cercare gli spettatori preannunciati da Matteo Raimondi, a mangiare un po' di cioccolata e abbiamo ripreso slancio :)


fino al tuffo sull'arrivo


che è valso a Marco un premio :)





p.s. alla fine abbiamo scovato anche i due spettatori. Uno pareva piuttosto provato (quello sotto?)


mentre l'altro se la stava spassando alla grande!!!

sabato 16 gennaio 2010

un sabato tranquillo

Resistendo alla tentazione di andare al Cross del Lido di Arona (sono bravo, eh?), stamattina Mika ed io abbiamo fatto il 10Km a 4'45 previsto sull'anello di Invorio.
Non mi è del tutto chiaro come il Garmin (FR305) calcoli le medie durante l'allenamento, infatti dopo il 2Km (e dopo una sosta ai box per Mika) c'è voluto quasi un Km per rientrare nel ritmo "medio" (4'45 - 4'55) pur con passo "istantaneo" sotto i 4'30. Possibile che l'intervallo per la media sia molto ampio.
Pulsazioni medie 160 (<90%) molto meglio di martedì, malgrado il ritmo più sostenuto e l'altimetria più marcata.
In totale 12.8Km in 1h04'20

La prossima settimana il programma prevede
Martedì: 6Km Lento (5'30) + 6Km Lungo (5'05) - questa volta l'idea è di cambiare il passo ogni 1.5Km per rendere meno noioso il tutto
Giovedì: 5x1000 (4'15) recupero 3' - magari in pista
Sabato: 12Km Medio (4'50)
Domenica: AmmazzaInverno a Boca, oppure sci di fondo

giovedì 14 gennaio 2010

6x500

Avrei dovuto andare a Dormelletto in pista, ma la pigrizia ha avuto la meglio e le prime ripetute dell'anno le ho fatte sul percorso "quasi" piano fra S.Rocco, Mornerona e zona industriale.
Solo 6x500 come da programma, leggermente più lente del previsto (2'), con 1'30 di recupero corricchiando.
Alla sesta Mika era ancora fresca (beata lei), mentre io già alla terza non vedevo l'ora di finire :(

Questi i tempi (e le pulsazioni iniziali, finali e dopo il recupero)
1'57 (135-170-140) - la prima gagliarda
2'06 (140-170-140) - la salita verso Mornerona, ahi ahi
2'03 (140-175-153) - il recupero era in salita :(
2'02 (153-172-149)
2'00 (149-177-151)
2'00 (151-173-145)

in tutto circa 8Km

mercoledì 13 gennaio 2010

Sentieri di Santa Cristina



Mika ed io non abbiamo resistito e ci siamo iscritti alla Sentieri di Santa Cristina del 7 febbraio prossimo.

Barbara ha provato a farmi sentire in colpa per la iscrizione alla 15Km...ma la 30 è fuori portata.

martedì 12 gennaio 2010

lento lento

Sveglia presto, un po' di mail, un po' di codice e poi Marco a scuola, dentista (ohi ohi) e infine 6Km+6Km di lento (5'23) e lungo (4'57), completati da 2Km (per raggiungere la macchina) nuovamente lenti, ma con 5 allunghi da 100-120 metri.
Le pulsazioni sono un po' alte (85% e 90%), forse anche per questo alla fine ero un poco indolenzito.
Possibile che le nuove impostazioni sul Garmin siano un po' ottimistiche, data la condizione attuale. Staremo a vedere

Molto bello il percorso, dal lido di Gozzano (rione Buccione) a Pella, fra canneti (con cigni e anatre, per la gioia di Mika) e ville, con lo sfondo del Mottarone innevato dall'altra parte del lago e, naturalmente, l'isola di San Giulio ed Orta.

lunedì 11 gennaio 2010

Obiettivo Lago Maggiore Half Marathon

Dopo la debacle completa della maratonina del VCO di fine settembre, dove sono finito sulle ginocchia, ho voglia di riscattarmi.

Per questo da domani inizio 8 settimane di allenamento per la mezza del Lago Maggiore.

Niente di veramente studiato, piuttosto qualcosa di derivato dalle varie tabelle trovate in giro con l'obiettivo di correre in 1h45.

In particolare ci saranno tre allenamenti settimanali con lungo, medio e ripetute (alla FIRST), con possibilmente qualche uscita in bici.

Vista la stagione spero di riuscire a fare un po' di sci di fondo e, forse, la ciaspolata organizzata da Davide Bacchetta in Vigezzo domenica prossima.

Programma della settimana
Martedì: 6Km Lento (5'30) + 6Km Lungo (5'05)
Giovedì: 6x500 (2') recupero 1'30
Sabato: 10Km Medio (4'50)
Domenica: ciaspolata

domenica 10 gennaio 2010

AmmazzaInverno...ammazza gambe

Poco più i 5Km a Casale Corte Cerro...ma quanta salita.
Non che ci si potesse aspettare altro, per la verità.

La mattinata doveva essere dedicata allo sci di fondo con Marco, ma le nuvole hanno consigliato di rinviare. Quindi trafelato sono uscito di casa alle 8.30 alla volta di Casale.
Mika era, ovviamente, pronta :)

A Casale, già raggiungere l'iscrizione è una scalata.
Alle 9.30 (più o meno) il via ... in discesa, ma è solo per poche centinaia di metri.

Partiamo come sempre ultimi, scherzando con un paio di ragazzi de "Los Tigres".
Poi due parole con Piazza, per complimentarmi del risultato di Firenze, e si comincia a salire.

La strada è tosta e mi trovo a pensare se effettivamente Mika in questi casi non sia un vantaggio.
Pochi istanti e si ferma per osservare un altro cane in lontananza. No, forse non è un vantaggio.

Quasi in cima raggiungo Felice e iniziamo la discesa insieme.
La discesa. Già. Ci si butta a capofitto. Ogni tanto mi tocca richiamare Mika che allunga troppo, ma nel complesso ce la caviamo abbastanza bene.
Finiamo in 25'05 al 90° posto (5.15Km).

Dopo il ristoro andiamo a fare ancora due passi e intralciamo un poco un corridore che sta arrivando.
Ci prendiamo delle parole e le mettiamo in saccoccia.
Mi spiace per aver causato un fastidio, ma non posso lasciare Mika a casa !

sabato 9 gennaio 2010

Collinare medio

Per qualche momento questa mattina sono stato tentato.
Vado al Cross della Valbossa o non ci vado?

Dopo un po' di tentennamenti, opto per la seconda, ma devo fare qualcosa e allora alle 11 infilo le scarpette, un pile leggero e la giacca (pure leggera) ed esco.

Mika, come al solito, nel vedermi in tenuta, inizia a saltare come una capretta.

"Si, si, vieni anche tu!".

Pettorina, guinzaglio e attendiamo insieme che il Forerunner riceva il segnale del satellite.

Poche decine di secondi e partiamo.

Prima di partire ero in dubbio (mamma mia, e decidersi una volta??) se fare il giro Ghevio-Dagnente-Montrigiasco-Oleggio-Paruzzaro oppure Talonno-Maggiate-Gattico-Oleggio-Paruzzaro, poi ho optato per il primo.

La partenza è subito "allegra".

Vorrei fare qualcosa attorno ai 5'15/5'20, ma complice il dislivello a favore, al 4°km sono sotto i 20'.

Ho un lieve indolenzimento all'adduttore della coscia sinistra, ma con il passare dei km sparisce.

Lasciato Ghevio alle spalle, imbocco la strada verso Dagnente con il primo strappetto che passa senza grossi problemi.

Al 6°km l'mp3 si ammutolisce (accidenti ero convinto di aver messo una batteria carica) e poco dopo scorgo un altro corridore circa 200 metri avanti a me.

Mi farebbe piacere un po' di compagnia, allora allungo il passo. Il corridore, nel frattempo, è nascosto da una curva.

Quando ritorna nella mia visuale...sta camminando. Pazienza. Lo raggiungo e lo saluto.

Mika nel frattempo procede regolare a bordo strada (anzi, il più delle volte, sulla banchina).

Passiamo l'abitato di Dagnente e dopo lo strappo della chiesa (pochi metri per fortuna) scendiamo verso Campagna.

Qui facciamo una breve sosta al lavatoio (pensando che Mika avesse sete) e poi inbocchiamo la salita verso Montrigiasco.

Sono poco più di 600 metri, ma la pendenza media è oltre il 10% e si fa sentire.

Terminata la salita svoltiamo verso Oleggio Castello (discesa da 1900m al 5%). Giunti al termine della discesa, svoltiamo verso il mulino del Sabbione e Paruzzaro.

La pacchia è finita. Siamo nel punto altimetricamente più basso del percorso (circa 300slm) e negli ultimi 4,5Km si dovranno recuperare circa 120m di dislivello.

Sento un indolenzimento all'attaccatura del bicipite femorale di entrambe le gambe, ma anche questo passa in un paio di Km.

3Km fra Paruzzaro e Invorio a 5'30 "rovinano" un poco la media, e terminiamo in 1h20'14 i 16Km.

Molto meglio di quanto non avessi previsto.

Domani, tempo permettendo, gita in Formazza con Marco a fare sci di fondo.

mercoledì 6 gennaio 2010

Camminata dei Presepi

Questa volta niente neve a Cavaglietto (se ripenso all'anno scorso mi dico che sono matto) e tanti partecipanti.
Una corsa tranquilla a parte l'imbuto iniziale (ma con Mika devo partire ultimo per evitare che qualcuno si arrabbi).
Alla fine ho preso tutti i miei obiettivi.
5.4 Km in 25'30 circa (damn, mi sono dimenticato di far partire il cronometro).

martedì 5 gennaio 2010

Conconi, primo test

Dopo anni che ne sentivo parlare ho fatto oggi il mio primo test Conconi (o almeno ho cercato di farlo).

Alle 12 mi sono recato alla pista di atletica di Meina (rovinatissima, ahimè, con persino delle buche sul rettilineo finale, ma almeno è sempre aperta, senza spogliatoi e illuminazione naturalmente).

Dopo un paio di Km a ritmo blandissimo, ho iniziato una serie di 20 ripetizioni dei 200, passando da 9'10 a 3'22 al Km.

Sicuramente ho iniziato troppo piano e non sempre sono riuscito ad accelerare fra un 200 e il successivo.

A questo da aggiungere una sosta nella 10° a causa di una storta causata da una delle buche di cui sopra.

Il risultato, se non ho sbagliato qualcosa, è soglia a 11Km/h con 147 pulsazioni.
Sinceramente mi aspettavo qualcosa di meglio...ma tant'è.
Riproverò più in la.

domenica 3 gennaio 2010

Fosseno - AmmazzaInverno


Pochi partecipanti oggi, confermato dal piazzamento finale (62° senza strafare).

La partenza, da piazza S.Agata, è con uno strappo da togliere subito il fiato.

Parto tranquillo nelle ultime posizioni, malgrado Mika come al solito tiri come una forsennata(primo Km in 5'30).

Dal 2 Km inizio ad ingranare e a recuperare posizioni.
Quando affrontiamo un tratto della discesa da San Salvatore inizio a temere la salita finale che credo ci aspetti.

Invece la salita non arriva, solo uno strappo secco ma corto prima di rientrare in paese.

Alla fine un buon 28'08 sui 5.8 Km.

sabato 2 gennaio 2010

ventidieci

Prima uscita dell'anno nuovo.
Sono da poco passate le 8 quando carico Mika sulla 600 e partiamo per Colazza, punto di partenza di questa mattina.
Il cielo è sereno e promette vento. Non fa troppo freddo.


Arrivati al palazzetto, decido di proseguire fino alla chiesa perchè trovo un cane intento a guardarsi intorno e non vorrei che iniziasse a seguirci.
Il vento è piuttosto forte, così decido di indossare il k-way e il berretto "antivento".


Poche centinaia di metri, il tempo di vedere un airone che scappa prima che riesca ad accendere la macchina fotografica, e posso liberare Mika che, felice, inizia ad esplorare il bosco.


A terra quello che ci accompagnerà per tutto il percorso ossia un poco di neve e tanto ghiaccio.


Il primo chilometro è facile, ma la festa finisce subito e nel secondo chilometro si inizia a salire con decisione.
Passati accanto alla cabina del metanodotto, la strada (con lo sfondo del Rosa) si fa più comoda fino alla Cappella del Vago.
Una breve sosta e poi si riprende a salire seguendo il sentiero V0.


Rischio di cadere un paio di volte e anche Mika, malgrado le quattro zampe motrici, di tanto in tanto ha dei problemi.
Alla fine ci riesco a mettere il sedere per terra. Nulla di grave, solo un piccolo dolorino, speriamo di non sia nulla di grave.


Si prosegue attraverso i boschi di castani che scricchiolano sotto lo sferzare del vento.
Speriamo che tutti i rami che dovevano cadere siano già a terra.


Mi fermo sopra l'alpe Verdina (o almeno quella che credo sia la Verdina) per qualche foto.
Appena tolgo la macchina di tasca, Mika si avvicina (come al solito) per cercare qualche riflesso.
Pochi minuti e siamo all'alpe del Bosco (in questo caso un cartello appeso ad una pianta conferma la posizione) da dove si ammira il Mottarone.


Nel frattempo ho trovato un paio di sentirei per Armeno e Sovazza...magari la prossima volta :)
Appena dopo l'alpe del Bosco ecco il sentiero F3 che mi porta in poco tempo a Fosseno.
Il sentiero non è bellissimo, ma sicuramente più transitabile rispetto l'ultima volta che ci sono stato dove era praticamente un torrente.


A Fosseno ho la riprova che il mondo anche in questo 2010 è abitato da imbecilli.

Infatti trovo la strada bloccata da un fuoristrada fermo con due persone intente a fare legna. Una mi vede e da voce alla seconda di aspettare.
Io passo, con Mika al guinzaglio, e l'idiota pensa bene di buttare un paio di ciocchi di legno verso la strada. Un po' di spavento, anche perchè la strada è una pista di pattinaggio e avere Mika al guinzaglio non aiuta. Gli dico cosa penso di lui e amen.

Ancora un paio di chilometri trnquilli nel bosco e arriviamo alla macchina.
Anche per oggi è fatta.
Il gps dice che sono poco più di 11Km, magari una delle prossime volte facciamo due giri.