La settimana appena terminata era iniziata con una uscita senza pretese, ma il finale è stato soddisfacente.
Giovedì sera uscita lenta con progressione finale ad Invorio. 15,4Km così suddivisi
0-5 Km : 5'36/Km (145bpm)
5-10Km: 5'14/Km (154bpm)
10-15Km: 4'58/Km (164bpm)
Ieri, complice un impegno che mi voleva a casa alle 10, ho saltato la AmmazzaInverno di San Maurizio (di cui ha scritto Pimpe) e sono uscito con Mika alle 7.45 per il giro Barro/Vago/Colazza.
Temperatura accettabile (più tardi sarebbe stata quasi primavera), sole sorgente, Mika impazzita sulla poca neve rimasta.
Ottimi i tempi dell'ascesa (28'20 e 53'20 rispettivamente al Barro e al Vago), buona la discesa, a parte il pezzo dopo la cabina del metano molto ghiacciato (gli ultimi 10Km, complice la discesa, sono abbondantemente sotto i 5'). Chiudiamo i 19Km in 1h41 e spicci.
Tra due settimane c'è la mezza del Lago Maggiore e sono fiducioso di poter rispettare l'obiettivo che mi sono prefisso tempo fa (1h45, per la cronaca).
lunedì 22 febbraio 2010
martedì 16 febbraio 2010
Poca voglia di cronometro
Questa sera avevo poca voglia di guardare il cronometro, quindi uscita senza troppo impegni, solo tre Km (3°, 5° e 7°) più tirati e gli altri come venivano.
Il risultato sono stati 10.4Km in poco meno di 51' con 160bpm medi.
Il risultato sono stati 10.4Km in poco meno di 51' con 160bpm medi.
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Allenamento
lunedì 15 febbraio 2010
Chi non corre in compagnia...
...non sa quello che si perde.
Bellissima uscita ieri mattina anche se non supportati appieno dal clima.
Infatti se sabato sembrava primavera, ieri freddo e nevischio ci hanno ricordato che manca ancora qualche settimana.
Appuntamento alle 9.30 dietro il Municipio con Luigi e altri (così mi era stato detto sabato).
Alla fine saremo in 8 (per non parlar di Mika) per una bella sgambata nei sentieri fra Invorio e Briga.
Si pesta la neve, si scherza....insomma ci si diverte.
Il passo è quello che suggerisce il momento senza preoccupazioni di sorta (guarderò l'orologio la prima volta al Km 14, ossia appena prima di arrivare).
Mika come al solito apprezza, soprattutto quando può correre libera, anche se la presenza di tanti corridori è una novità (e infatti qualche volta si dimentica e intralcia bellamente la strada ora di uno ora dell'altro).
Alla fine saranno 15.6Km in circa 1h30.
Proprio una bella uscita
Alla prossima...magari ai Lagoni, oppure a Santa Cristina :)
Bellissima uscita ieri mattina anche se non supportati appieno dal clima.
Infatti se sabato sembrava primavera, ieri freddo e nevischio ci hanno ricordato che manca ancora qualche settimana.
Appuntamento alle 9.30 dietro il Municipio con Luigi e altri (così mi era stato detto sabato).
Alla fine saremo in 8 (per non parlar di Mika) per una bella sgambata nei sentieri fra Invorio e Briga.
Si pesta la neve, si scherza....insomma ci si diverte.
Il passo è quello che suggerisce il momento senza preoccupazioni di sorta (guarderò l'orologio la prima volta al Km 14, ossia appena prima di arrivare).
Mika come al solito apprezza, soprattutto quando può correre libera, anche se la presenza di tanti corridori è una novità (e infatti qualche volta si dimentica e intralcia bellamente la strada ora di uno ora dell'altro).
Alla fine saranno 15.6Km in circa 1h30.
Proprio una bella uscita
Alla prossima...magari ai Lagoni, oppure a Santa Cristina :)
sabato 13 febbraio 2010
E' bello così
C'è il sole
Non fa troppo freddo
C'è ancora un po' di neve immacolata
C'è un po' di fango (che non da fastidio)
C'è soprattutto la voglia di correre dopo una settimana di stop a causa di un fastidioso raffreddore (non così fastidioso come quelli dell'Unione Sovietica pre-perestrojka, per fortuna :)
Date le premesse, alle 11.30 Mika ed io siamo usciti senza una meta precisa, senza un obiettivo, per quella che è stata una delle corse più belle degli ultimi tempi.
Sentieri ancora mai battuti, ben 4 altri corridori raggiunti (e non incrociati per una volta) con i quali chiaccherare e i Dire Straits nelle cuffiette.
Mika ha particolarmente gradito (almeno lo ha dato ad intedere) il fatto di correre libera nel bosco (mamma mia, farà 1'30 / Km!).
In tutto poco più di un'ora rilassante e, alla fine, pure qualche foto
Non fa troppo freddo
C'è ancora un po' di neve immacolata
C'è un po' di fango (che non da fastidio)
C'è soprattutto la voglia di correre dopo una settimana di stop a causa di un fastidioso raffreddore (non così fastidioso come quelli dell'Unione Sovietica pre-perestrojka, per fortuna :)
Date le premesse, alle 11.30 Mika ed io siamo usciti senza una meta precisa, senza un obiettivo, per quella che è stata una delle corse più belle degli ultimi tempi.
Sentieri ancora mai battuti, ben 4 altri corridori raggiunti (e non incrociati per una volta) con i quali chiaccherare e i Dire Straits nelle cuffiette.
Mika ha particolarmente gradito (almeno lo ha dato ad intedere) il fatto di correre libera nel bosco (mamma mia, farà 1'30 / Km!).
In tutto poco più di un'ora rilassante e, alla fine, pure qualche foto
martedì 9 febbraio 2010
lunedì 8 febbraio 2010
Santa Cristina: il racconto
Pensavamo di dover correre così...
...invece ci ha detto bene :)
Sveglia all'alba, controllata al tempo (non si sa mai) e una buona colazione.
Apro la porta e Mika è prontissima (ad entrare in casa)!
Solo un attimo di panico quando non trovo il Garmin (sto invecchiando) e poi via verso S. Cristina.
Quando arriviamo c'è già un mucchio di gente intenta a scaldarsi (sono appena le 8).
Mika ed io facciamo solo 10 minuti pro-forma. Ci sarà tempo per scaldarsi.
Partiamo come al solito in ultima posizione e Mika prima abbaia, poi, appena lo starter da il via, inizia a tirare come una forsennata.
Il ghiaccio è piuttosto insidioso e un paio di volte rischio di andare a gambe all'aria, anche perchè non è possibile scegliere con cura il percorso.
Ci vogliono un paio di Km per sgranare il gruppone (circa 500).
Il percorso è divertente, tanta neve ancora ghiacciata e poco fango (come si diceva sopra) anche se ci sarà comunque da sporcarsi le scarpe.
Il percorso è anche "duro", sempre per la neve, e per gli strappetti (come quello verso la chiesa o la scalinata al 14 Km), ma siamo tutti accomunati della fatica e il clima con gli altri "forzati" è più bello del solito.
Ci sono sempre i commenti del tipo "non vale farsi tirare", ma qualcuno è più gentile e fa i complimenti a Mika, confrontando la sua prestazione con altri cani meno "atletici".
Naturalmente quello che fa più fatica sono io...ma è una scelta!
Il primo ristoro si fa attendere (lo aspettavo al 5°) e quando vi giungiamo sono solo complimenti per Mika.
Attorno all'ottavo Km inizio ad avvertire un po' di fastidio alla coscia sinistra (d'altra parte all'inizio era il polpaccio destro ad essere indolenzito, percui tutto nella norma) ma in questi casi si fa finta di nulla.
Al decimo c'è un altro ristoro, poco prima del quale sento alle nostre spalle un "Passo a destra", seguito da un "Grazie".
E' Stefano Luciani che andrà a vincere la 30 Km (dopo i primi 5 percorsi insieme, quelli veri hanno allungato il percorso) che ci passa come se fossimo fermi!
Gentile come non ti aspetti. Grande!
Dopo il ristoro i due percorsi si dividono nuovamente e Mika ed io ci sentiamo già in discesa.
In effetti è così (mediamente) per circa 3Km, poi c'è la scalinata!!
Poco male, saliamo al passo fino in cima (Mika scivola persino) e poi via di nuovo.
Non troppo forte, ci mancherebbe altro, ma chiudiamo comunque sul passo di 4'50.
Alla fine il cronometro segna 1h32'38 (tempo ufficiale 1h33'16) per 15,9Km.
Dopo l'arrivo un meritato ristoro (Mika si sbafa tre fette di pane enormi...la prima senza nemmeno masticare, sospetto) e poi andiamo a fare un po' di tifo lungo il percorso, in tempo per vedere Manuela Brizio attorno al 22°Km (vincerà in 2h29'54 - spettacolo).
Questa è Mika dopo l'arrivo...
...secondo me avrebbe fatto un altro giro!
Un grosso grazie a Barbara e Cecilia per averci fatto scoprire i loro sentieri!
link:
classifica
foto (Capasso)
foto 2 (Capasso)
mud race (Australia)
...temevamo di dover correre così...
...invece ci ha detto bene :)
Sveglia all'alba, controllata al tempo (non si sa mai) e una buona colazione.
Apro la porta e Mika è prontissima (ad entrare in casa)!
Solo un attimo di panico quando non trovo il Garmin (sto invecchiando) e poi via verso S. Cristina.
Quando arriviamo c'è già un mucchio di gente intenta a scaldarsi (sono appena le 8).
Mika ed io facciamo solo 10 minuti pro-forma. Ci sarà tempo per scaldarsi.
Partiamo come al solito in ultima posizione e Mika prima abbaia, poi, appena lo starter da il via, inizia a tirare come una forsennata.
Il ghiaccio è piuttosto insidioso e un paio di volte rischio di andare a gambe all'aria, anche perchè non è possibile scegliere con cura il percorso.
Ci vogliono un paio di Km per sgranare il gruppone (circa 500).
Il percorso è divertente, tanta neve ancora ghiacciata e poco fango (come si diceva sopra) anche se ci sarà comunque da sporcarsi le scarpe.
Il percorso è anche "duro", sempre per la neve, e per gli strappetti (come quello verso la chiesa o la scalinata al 14 Km), ma siamo tutti accomunati della fatica e il clima con gli altri "forzati" è più bello del solito.
Ci sono sempre i commenti del tipo "non vale farsi tirare", ma qualcuno è più gentile e fa i complimenti a Mika, confrontando la sua prestazione con altri cani meno "atletici".
Naturalmente quello che fa più fatica sono io...ma è una scelta!
Il primo ristoro si fa attendere (lo aspettavo al 5°) e quando vi giungiamo sono solo complimenti per Mika.
Attorno all'ottavo Km inizio ad avvertire un po' di fastidio alla coscia sinistra (d'altra parte all'inizio era il polpaccio destro ad essere indolenzito, percui tutto nella norma) ma in questi casi si fa finta di nulla.
Al decimo c'è un altro ristoro, poco prima del quale sento alle nostre spalle un "Passo a destra", seguito da un "Grazie".
E' Stefano Luciani che andrà a vincere la 30 Km (dopo i primi 5 percorsi insieme, quelli veri hanno allungato il percorso) che ci passa come se fossimo fermi!
Gentile come non ti aspetti. Grande!
Dopo il ristoro i due percorsi si dividono nuovamente e Mika ed io ci sentiamo già in discesa.
In effetti è così (mediamente) per circa 3Km, poi c'è la scalinata!!
Poco male, saliamo al passo fino in cima (Mika scivola persino) e poi via di nuovo.
Non troppo forte, ci mancherebbe altro, ma chiudiamo comunque sul passo di 4'50.
Alla fine il cronometro segna 1h32'38 (tempo ufficiale 1h33'16) per 15,9Km.
Dopo l'arrivo un meritato ristoro (Mika si sbafa tre fette di pane enormi...la prima senza nemmeno masticare, sospetto) e poi andiamo a fare un po' di tifo lungo il percorso, in tempo per vedere Manuela Brizio attorno al 22°Km (vincerà in 2h29'54 - spettacolo).
Questa è Mika dopo l'arrivo...
...secondo me avrebbe fatto un altro giro!
Un grosso grazie a Barbara e Cecilia per averci fatto scoprire i loro sentieri!
link:
classifica
foto (Capasso)
foto 2 (Capasso)
mud race (Australia)
domenica 7 febbraio 2010
venerdì 5 febbraio 2010
Della serie "non ci facciamo mancare nulla"
Le previsioni davano neve...e neve è stata.
Così la mattinata è iniziata con una sessione di potenziamento alla schiena con la pala :(
p.s. visto che ho scaricato le foto...questa è Mika dopo l'uscita trail di martedì
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Neve
giovedì 4 febbraio 2010
Un'uscita tranquilla
Giornata faticosa, conclusa con 6.5Km percorsi senza troppo preoccuparsi del cronometro e terminati con una buona progressione, fino a 4'39 nel 6°.
Non c'era la voglia di fare qualcosa di serio e poi Santa Cristina è troppo vicina.
Non c'era la voglia di fare qualcosa di serio e poi Santa Cristina è troppo vicina.
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Allenamento
martedì 2 febbraio 2010
Aspettando Santa Cristina
Non ho saputo aspettare fino a domenica!
Complice il fatto di essere sveglio dalle 5, questa mattina Mika ed io siamo andati a fare il "nostro" trail della Gësa del Väg, sul percorso Invorio Inferiore, Mornerona, Barro, Pecorino, Cassano, Cappella del Vago, Colazza, Silvera, Invorio Superiore, Invorio Inferiore.
Si tratta di circa 19Km (oggi 19.2) per la maggior parte sterrato (circa 12) con altitudine compresa fra i 420 e i 700m slm.
Se fosse un trail sarebbe 550 D+.
Complice il fatto di essere sveglio dalle 5, questa mattina Mika ed io siamo andati a fare il "nostro" trail della Gësa del Väg, sul percorso Invorio Inferiore, Mornerona, Barro, Pecorino, Cassano, Cappella del Vago, Colazza, Silvera, Invorio Superiore, Invorio Inferiore.
Si tratta di circa 19Km (oggi 19.2) per la maggior parte sterrato (circa 12) con altitudine compresa fra i 420 e i 700m slm.
Se fosse un trail sarebbe 550 D+.
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Vago
lunedì 1 febbraio 2010
La corsa di ieri
Ieri doveva essere l'occasione per recuperare il medio perso venerdì, invece è stata corsa vera (sempre nel limite delle possibilità, ovviamente) sul percorso organizzato fra Gattico, Oleggio Castello e Comignago dall'Atletica Palzola.
Circa 400 i partecipanti che alle 9.45 hanno preso il via dalle scuole di Gattico.
La giornata, freddina e ventosa, permetteva di ammirare un fantastico panorama delle montagne innevate dominate dal Rosa.
Come al solito, Mika ed io partiamo in ultima posizione.
E, come al solito, Mika abbaia come fa solo in queste occasioni.
E' subito discesa, piuttosto ripida (ma larga), e, dopo un primo Km tranquillo (4'24), iniziamo a recuperare posizioni.
Le gambe sono un po' dure, ma scaldandosi vanno meglio.
4'01 e 4'10 i parziali del secondo e terzo Km, rispettivamente con 32 e 10 metri di dislivello negativo.
Sono sicuro di pagare alla fine della discesa allora nel 4°Km rallento fino a 4'20 e così proseguo fino al 7° abbondante.
Le posizioni sono consolidate e si cerca di proteggersi dal vento restando in scia.
Al 7,3 Km una svolta a destra ci porta sullo sterrato (gelato) che soffro non poco.
Mika nel frattempo dimostra di aver sete, ma tutte le pozzanghere sono gelate.
Poco male penso, fra poco c'è il ristoro.
Già il ristoro.
E' in cima ad uno strappo di poco più di 200 metri, ma con una pendenza del 10%.
Piazza, che stranamente avevo raggiunto in discesa, mi passa a velocità doppia appena la strada inizia a salire. Non provo nemmeno a stargli dietro, ma vado con il mio passo regolare, recuperando ancora 5-6 posizioni.
Al ristoro mi fermo per far bere Mika e poi via sulla strada percorsa all'andata, ma ora in salita.
Aspetto di crollare da un momento all'altro, invece niente.
Rallento, ovviamente, ma i miei compagni di viaggio rallentano pure loro.
Arriviamo in 49'06 (per 10.6 Km) continuando a recuperare posizioni (vantaggio di partire per ultimi!!)
Con questa corsa il mese di gennaio si conclude con 215 Km percorsi, mio record assoluto (e anche di Mika) e con una condizione sicuramente incoraggiante per i prossimi impegni.
A già, i prossimi impegni!
Domenica c'è la seconda edizione de "I sentieri di Santa Cristina" :)
Circa 400 i partecipanti che alle 9.45 hanno preso il via dalle scuole di Gattico.
La giornata, freddina e ventosa, permetteva di ammirare un fantastico panorama delle montagne innevate dominate dal Rosa.
Come al solito, Mika ed io partiamo in ultima posizione.
E, come al solito, Mika abbaia come fa solo in queste occasioni.
E' subito discesa, piuttosto ripida (ma larga), e, dopo un primo Km tranquillo (4'24), iniziamo a recuperare posizioni.
Le gambe sono un po' dure, ma scaldandosi vanno meglio.
4'01 e 4'10 i parziali del secondo e terzo Km, rispettivamente con 32 e 10 metri di dislivello negativo.
Sono sicuro di pagare alla fine della discesa allora nel 4°Km rallento fino a 4'20 e così proseguo fino al 7° abbondante.
Le posizioni sono consolidate e si cerca di proteggersi dal vento restando in scia.
Al 7,3 Km una svolta a destra ci porta sullo sterrato (gelato) che soffro non poco.
Mika nel frattempo dimostra di aver sete, ma tutte le pozzanghere sono gelate.
Poco male penso, fra poco c'è il ristoro.
Già il ristoro.
E' in cima ad uno strappo di poco più di 200 metri, ma con una pendenza del 10%.
Piazza, che stranamente avevo raggiunto in discesa, mi passa a velocità doppia appena la strada inizia a salire. Non provo nemmeno a stargli dietro, ma vado con il mio passo regolare, recuperando ancora 5-6 posizioni.
Al ristoro mi fermo per far bere Mika e poi via sulla strada percorsa all'andata, ma ora in salita.
Aspetto di crollare da un momento all'altro, invece niente.
Rallento, ovviamente, ma i miei compagni di viaggio rallentano pure loro.
Arriviamo in 49'06 (per 10.6 Km) continuando a recuperare posizioni (vantaggio di partire per ultimi!!)
Con questa corsa il mese di gennaio si conclude con 215 Km percorsi, mio record assoluto (e anche di Mika) e con una condizione sicuramente incoraggiante per i prossimi impegni.
A già, i prossimi impegni!
Domenica c'è la seconda edizione de "I sentieri di Santa Cristina" :)
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