martedì 30 novembre 2010

Ci sta prendendo gusto...

Ore 18.15: decido di uscire a correre
Ore 18.20: carico sul garmin il programma della serata (a cura del dott. MikaPaglia): 3Km riscaldamento + 5 serie (30" veloce 90" lento 90" veloce 60" lento 60" veloce 30" lento) + 2Km defaticamento
Ore 18.25: esco di casa e...

...inizia a nevicare!

Va beh, tanto sono coperto, e poi Mika (quell'impunita) sta già piangendo sul retro - non posso deluderla.
I primi 3Km sono anche troppo forti (4'55), ma il meteo continua a peggiorare e quando inizio la prima serie la frontale è più d'impaccio che altro.
Infatti la luce è riflessa dai fiocchi sempre più grossi e mi costringe a procedere quasi alla cieca.
Gli occhiali poi, devono essere ripuliti in continuazione.
Manco a dirlo, Mika non pare avere alcuna di queste preoccupazioni :)
La strada, dopo una ventina di minuti di corsa, è bianca e ripassando non trovo più le mie tracce, segno che è forse meglio prendere la via di casa.
Così dopo due sole serie interrompo l'allenamento e me ne torno al calduccio.
Alla prossima!

lunedì 29 novembre 2010

Settimana 22-28 Novembre

Fra pioggia e neve, 4 uscite nella settimana appena trascorsa.
C'è stato un po' di tutto: progressivo su strada, pista, uscita per boschi e gara sotto la neve.

Lunedì 22
Approfittando dell'ora di Judo di Marco, Mika ed io siamo usciti in zona industriale.
Nulla di programmato (metodo dott. Katzen), ma ne è venuto fuori un bel progressivo di 10Km (+2 di scarico) da 5'10/Km fino ai 4'20/Km finali

Giovedì 25
Ritorno in pista a Dormelletto dopo mesi di assenza.
Ottima compagnia (la pista non la digerisco, figurarsi da solo). Dopo un abbondante riscaldamento, il prof. Se'Fem (allievo del succitato dottore) ci suggerisce qualche 400.
Il passo lo si fa a turno e portiamo a casa 6 giri di pista attorno ai 90", con l'ultimo in 85".

Sabato 27
La mattinata è bella e quasi quasi decido di andare al Barro, poi mi accordo con Barbara per un giro sui sentieri di S. Cristina nel pomeriggio.
Circa un'ora fra campi innevati e strade fangose.
Molto divertente, anche per Mika!

Domenice 28
Ammazzainverno a Invorio: 7 Km completamente sotto la nevicata. Fantastico! (32'40).

Prima della partenza (grazie Patty!!)

domenica 28 novembre 2010

Abbiamo l'esclusiva

Ecco in esclusiva la foto del Pimpe premiato!!!

Nevica

L'ammazzainverno di Invorio quest'anno è bianca!

sabato 20 novembre 2010

Tornano i Sentieri di Santa Cristina

E' ufficiale: il 6 febbraio 2011 tornano i Sentieri di Santa Cristina (a breve tutte le info su http://www.sentieridisantacristina.it).

Dopo il fango della prima edizione (chiedere al Pimpe) e la neve della seconda...cosa staranno preparando Barbara e Cecilia?

la forza dei tuoi piedi ed il coraggio dei tuoi polmoni

Ho sempre amato correre…,
è qualcosa che puoi fare da solo, 
unicamente grazie alla tua volontà.

Puoi andare in qualsiasi direzione,
correre lento o veloce,
o contro vento se ne hai voglia,
scoprire nuovi luoghi usando solo
la forza dei tuoi piedi ed il coraggio dei tuoi polmoni.
Jesse Owens

L'ho riletta ieri sul blog di Marines (grazie!), e devo dire che mi girava in testa stamane quando di forza nei piedi ce n'era poca e anche il coraggio scarseggiava.
Settimana completamente senza corsa (se si esclude qualche passo sul tapiro martedì a mo' di riscaldamento) ed ennesimo weekend di pioggia alle porte, così stamattina alle 7.30 uscita lampo al Barro con Mika.
Tanta fatica in salita, con gambe che non ne volevano sapere (2' in più di settimana scorsa), ma alla fine ci siamo divertiti lo stesso, soprattutto scendendo sul sentiero-ruscello :)

Programma per domani:
pioggia --> letto
no pioggia --> vediamo

venerdì 19 novembre 2010

1° Trail delle Terre di Mezzo

Domenica mattina, ore 6.30
Non piove.
Per tutta settimana ho detto che non mi sarei mosso da casa in caso di pioggia (e basta!!!), ma ora non ci sono scuse.
Silenzioso scendo in cucina e sbircio dalle imposte: Mika è già pronta!!!
Un secondo e la faccio entrare. Si va al trail organizzato dai Runners Valbossa.

Arrivo a Daverio alle 8.15 (dopo un momento di "panico" da navigatore, vista la chiusura di Vergiate per non so quale evento) e mi iscrivo, poi recupero Mika e facciamo una passeggiata per la cittadina addormentata.
La partenza è alle 10, c'è tempo!

Iniaziano ad arrivare gli altri atleti; ad alcuni indico l luogo della partenza, pure ottimamente segnalato dall'organizzazione.
Caffè insieme a Roberto (mentre Mika abbaia fuori dal bar) e poi ci si prepara.


Con Roberto prima della partenza
 Nel frattempo inizia a piovigginare, ma dopo un po' di tentennamenti decido di lasciare la mantellina nello zaino.
A proposito dello zaino, siamo in pochi a portarlo, ma per me è fondamentale - senza non pare nemmeno un trail.

Ore 10, si parte.
Tanti amici attorno, o meglio davanti, visto che Mika ed io siamo ultimi:)
"Ciao, sei Running with Mika"
"Si, e tu chi sei?"
Le parole non sono esatte, ma questa scena si ripete un paio di volte.
I primi Km sono probabilmente i più belli.
Si è relativamente freschi, pioviggina appena, il percorso attraversa dei bei boschi e si riesce a parlare/scherzare.
Recupero su Roberto Pino e Mirko e poi siamo li una volta avanti noi, una volta avanti loro.
Noi include ovviamente Mika che nei primi 3 Km si ferma ripetutamente a bere, con la solita ripartenza a razzo per recuperare le posizioni perse cui mi obbliga subito dopo.
Attorno al 10 Km un trailer se ne esce con un commento che ancora non avevo mai sentito sul mio sodalizio col cane mascherato.
"Ti farà guadagnare 5" al mille!!"
Rido e poi penso: 'altro che 5 secondi ci vogliono ora'
Guardo pochissimo l'orologio (altra cosa bella dei trail), almeno per ora, ma fra il 10 e il 16Km, malgrado la pioggia aumenti, ho la sensazione di andare proprio bene.

Al 16Km c'è il secondo ristoro (il primo lo abbiamo superato in "trance agonistica", ahahaha) e ne approfittiamo.
Mi offrono un contenitore "per far bere il cane" (poverina!!), ma sono attrezzato - lo zaino non lo porto solo per i sali.
Ripartiamo e incrociamo subito un maremmano, che però si allontana, per fortuna.
Attorno al 21Km, comincia a farsi dura.
Piove, il fango trovato si fa sentire, come anche i Km nelle gambe.
Mollo un poco il ritmo e lascio scappare Franco (incontrato al trail del lago d'Orta) e Claudio, con i quali speravo di poter concludere.
Provvidenziale arriva il ristoro attorno al 24°, da dove ripartiamo un po' rinfrancati, anche se la salita nel bosco al 28° la sento e per la prima volta cammino approfittando per assumere un po' di zuccheri.
Ormai siamo alla fine. L'ultimo ristoro lo salto (mi è parso di vedere solo liquidi e ho la camel bag praticamente piena), poi si torna sull'asfalto e si arriva.


3h09'30 per 32Km...pensavo peggio :)

Infine due parole sull'organizzazione.
Non ho usufruito di tutto quanto messo a disposizione (leggi polenta all'arrivo) ma l'ho trovata ottima.
Molto ben segnato il percorso, anche nel tratto che hanno dovuto segnare nella notte; ben forniti i ristori; tutti cordialissimi.

Inscì a veghen!


Un ringraziamento a  Arturo Barbieri e Giuliano Provino (podisti.net) e a Matteo Raimondi per le fotografie!

sabato 13 novembre 2010

Pella - Orta

Lo so, me lo dico sempre: "se non scrivi subito, te ne dimentichi". E poi son sempre qui, a rincorrere.
Domenica 7 ho partecipato alla 2° edizione della Pella - Orta.
Mika, con l'inganno, è rimasta a casa (mancava solo di essere ripresi dai giudici Fidal).
Partenza 7.30 e ritrovo a Orta per le 8, dove si organizzano le auto per il trasferimento a Pella.
Compagnia bella e numerosa (otto).
Piove, ma non è una novità, anche forte (per fortuna durante la corsa sarà una pioggerellina ad accompagnarci).
Arrivati a Pella, caffè e poi ci si prepara.
Voglia di riscaldarsi, poca. Poi quando faccio per partire, vengo "affrontato" da una giudice Fidal che mi intima di spostare il numero dal pantaloncino alla maglietta (si chiama pettorale mica per niente).
Risultato il riscaldamento si riduce a 2 passi 2, poi ci si schiera per la partenza.
Sono a fianco di Fabrizio e Chicco, più o meno a metà gruppo.
Lo speaker ci avvisa di prestare attenzione alla partenza a fioriere, impalcature, panettoni (di cemento) ed altre amenità del genere. Ma, dico io, passi per l'impalcatura, ma gli altri ostacoli forse si poteva anche pensare di spostarli :)
Comunque si parte!
Pioviggina e subito penso che la mantellina sarà d'ostacolo, ma ormai ci ho appuntato il numero, quindi me la tengo.
Primi due Km a 4'24.
Mi affianca da Emilio che subito mi stacca, prendendo qualche decina di metri di vantaggio.


Dopo Lagna, primo strappetto e poi si lascia l'asfalto. Da qui fino al lido di Gozzano (km 7) è la parte più bella del percorso, fatta tante volte in allenamento, con alternarsi di sentiero in riva al lago e tratti di asfalto.
Il passo rimane attorno ai 4'30. Sto bene e a poco a poco riavvicino Emilio, che anzi raggiungo appena dopo il ristoro del Km 5.
Al lido di Gozzano inizia la salita (700 metri all'8%) che affronto decisamente piano (8° km in 5'49 !?) facendomi staccare un gruppetto di 5 che però arrivano imballati in cima, tanto e vero che prima del 9° Km (3'58 - ora siamo in discesa) li ho praticamente ripresi.
Siamo ora sulla provinciale, chiusa al traffico per l'occasione. E' il tratto meno bello del percorso e forse per questo vado più veloce.
Nella salita verso la rotonda di Orta (600 metri al 6% circa) riavvicino Fabrizio (era una pezzo che lo avevo nel mirino).
Inizia la discesa verso l'arrivo. Dopo poche decine di metri, svoltiamo a sinistra su una ripida picchiata verso il lago - non me lo aspettavo, ma ormai siamo arrivati. Sprint negli ultimi 300 metri e arrivo in piazza, con un "signore" armato di megafono che "invita" a non fermarsi sotto lo striscione.
Tempo finale 1h05'36 (ben sotto il preventivato 1h08).
Ottimo il ristoro, non altrettanto il "pacco" gara - da presa per i fondelli - visto anche che mi dicono che l'iscrizione l'anno scorso era di 8€ contro i 12 di quest'anno.
Non si corre per il pacco gara, ma se lo si vuole fare...
Magari l'anno prossimo possono investire in un tendone alla partenza che in caso di pioggia...

venerdì 12 novembre 2010

Sole, aria tiepidina, Barro

Sono due mattine che mi dico: "se mi sveglio presto, vado a correre fino al Barro", ma poi immancabilmente la sveglia mi coglie di sorpresa e si corre, ma per preparare colazione, svegliare Marco, andare a scuola, insomma il solito tran tran.

Oggi però il sole era proprio invitante, quindi, anche viste le previsioni non troppo belle per il fine settimana, alle 11 ho deciso di concedermi una pausa e indossate le scarpe da trail mi sono apprestato ad uscire.

Mentre chiudevo le ante, Mika sembrava attirata solo dai riflessi di luce, ma appena ha visto la mia tenuta ha iniziato a piangere: "vengo anch'io, vengo anch'io vero?" pareva dicesse.

Partenza abbastanza lanciata (4'50), tanto che arrivo ai piedi della salita in 11'28.
Le gambe sono un po' legnose (sarà il lavoro di potenziamento in palestra una volta la settimana?), ma appena la strada inizia a salire, le preoccupazioni sono altre :)

Mi accorgo di essere troppo vestito (acc, troppo sole? nooo, in questa stagione non è mai troppo), ma ormai è fatta.

Il bosco, malgrado la pioggia di inizio settimana, è più asciutto di quanto mi aspettassi.
Ci sono delle pozze (che Mika non si lascia sfuggire), ma si evitano senza problemi.

Mika, stranamente, nella salita mi sta sempre fra i piedi, forse per non perdere il riflesso dell'orologio.

Il terzo Km, non completamente in salita, lo chiudo in 7'05 e nel quarto (questo solo salita!) segno 7'18.
I polpacci fanno male ora, ma per fortuna il tratto brutto è alle spalle e il traguardo è vicino.
Arrivo alla chiesetta del Barro in 28'23 (salita in 16'55), non è il record...ma è molto vicino.

Breve sosta (Mika si rotola al sole, quanto è bella!) e poi via sulla strada del ritorno.
In discesa prendo la direttissima e Mika ne approfitta per fare una escursione nel bosco (mi tocca tornare indietro per cercarla - anche se alla fine è lei che mi ritrova).

Alla fine sono poco più di 9Km in 52'

sabato 6 novembre 2010

Ottobre

Il mese appena (si fa per dire) trascorso va in archivio con 3 trail, uno più bello dell'altro, e quasi 250Km nelle gambe.

Dopo il Morenic Trail, è stata la volta del Trail del Lago d'Orta (34,5Km, D+1750) corso domenica 17 in compagnia di Mika in 4h21.

Discese ardite e risalite:)

Molto bello il percorso e ottimamente organizzata la gara, peccato solo che il tempo poco clemente non abbia permesso di godere appieno della bellezza del luogo.
Corso per buona parte da soli (non è una novità), ho patito un poco gli ultimi Km, anche se il recupero è stato inaspettatamente veloce (anzi la settimana seguente ho percorso circa 70Km).

L'arrivo (non è ancora arrivata la multa per l'eccesso di velocità) e il ristoro di Mika (erano bruscit!!)



Non contenti del "brutto" tempo trovato al Lago d'Orta, ecco che il 31 Mika ed io abbiamo partecipato al Trail del Monte Casto (al "minigiro" di 21Km, per la precisione).
Nella notte fra sabato e domenica ha piovuto di tutto (gli inglesi dicono: "piovono gatti e cani"), ma quando alle 6 è suonata la sveglia sembrava un po' meglio.
It's raining cats and dogs!!

Sembrava, appunto!
Alle 8.50, quando Mau ha iniziato il briefing pre-gara, ha ricominciato a piovere e non ha mai smesso.
Risultato: siamo partiti bagnati e siamo arrivati solo più infangati!! (l'argilla non manca certo in valle Cervo).
Molto bella la salita al Casto e anche buona parte della discesa (un po' pericolosa in alcuni tratti), mentre ho apprezzato meno gli ultimi Km, ma sarà stata la fatica :)

Giù dal Monte Casto

Divertente siparietto, appena dopo la partenza, con Giovanni Storti a stupirsi che qualcuno ansimasse già così forte (ma Mika gli ha fatto vedere chi andava più veloce :).

Fra il 5° e il 6° Km si è fermato il cronometro.
Anche se eravamo in salita, non era così ripida :)
Risultato finale: 60° posto in 2h19'09 ... e anche questo trail è già segnato per l'anno prossimo!!