Sabato sono tornato a fare 20Km in compagnia di Mika sulle colline di Invorio.
Tempo non troppo buono, con qualche goccia di pioggia durante l'uscita, ma almeno niente caldo, anzi!
- Che giro fai?- mi chiede Elena mentre sto uscendo.
- Mah, pensavo di andare a Mornerona, poi verso Bolzano (Novarese, non quello in Alto Adige) e poi lungo l'Agogna. Salirò poi alle cascine di Ameno e di lì in Barro.
Poi però ho inventato un poco.
O meglio, fino al ponte dell'Agogna tutto come previsto.
Senza strafare, con il cuore sotto controllo e il fiato anche (finché ne ho per richiamare all'ordine Mika quando si allontana troppo, vuol dire che posso correre).
Poi al ponte c'è una stradina che costeggia l'Agogna sul lato opposto e con la speranza di poter arrivare ai piedi della salita del Barro da Invorio provo a seguirla.
Purtroppo niente da fare. Una sbarra e una serie di cartelli proprietà privata indicano la fine della strada.
Poco male, si torna indietro per qualche centinaio di metri e si prende la mulattiera (che sale, oh, come sale!?).
E' una new entry, non troppo rovinata, anche se in alcuni punti il fango è tanto e una paio di volte perdo il passo.
Ora fischiare a Mika è più difficile, ma una provvidenziale salamandra (con annessa sosta foto - peccato sia mossa, ma il bosco è scuro) mi permette di rifiatare.
Dopo 800 metri circa, la mulattiera sbuca a metà strada fra il Barro e le Cascine. I km sono ancora pochi e andare verso il Barro significherebbe poi tornare a casa. Non sia mai!?
Così puntiamo verso nord, raggiungiamo Cassano e da qui il Vago, non prima che Mika abbia scoperto come truccarsi :(
Sarà anche l'istinto del cane da caccia...ma poi tocca passarla in lavatrice !!
Dalla cappella del Vago (km 13,5 - 1h30 circa) si scende.
Il sentiero (VE6) fino a S.Lucia non è bellissimo. Rovinato in più punti dalle moto e dai fuoristrada, è molto sconnesso e le foglie bagnate richiedono prudenza.
Ora devo fermarmi ripetutamente a richiamare Mika all'ordine quando parte sulle tracce dei caprioli (uno riesco persino a vederlo mentre fugge).
Da S. Lucia (km 17,5 - 1h58) si potrebbe risalire verso il Barro, ma per questa volta sarebbe troppo, così tiriamo dritto fino a casa (21km - 650D+ - 2h18).
La caviglia (fasciata per sicurezza) regge.
Molto bene!