ore 7: ho deciso, vado!
Mika appena mi vede in tenuta mi accoglie saltandomi addosso...è evidente che voglia partecipare.
Non fa nemmeno troppo freddo, ma è proprio buio.
Ho messo le scarpette trail perchè vorrei andare al Barro, ma non sono ancora convinto.
I primi metri sono difficilissimi, come se i muscoli si fossero dimenticati (eppure è solo da domenica che non esco), e in più la strada è ricoperta da un sottile strato di ghiaccio.
Si fatica a stare in piedi.
Poco alla volta mi scaldo, mentre Mika pare subito pronta, anche se il guinzaglio non le permette di esprimere tutta la sua esuberanza.
Dopo un chilometro (6', diciamo per colpa del ghiaccio) lascio la strada e anche i lampioni (ahimè). Non si vede nulla, ma almeno Mika può correre libera.
Secondo chilometro, la discesina verso il ponte sul torrente Vina è un lastrone di ghiaccio, meglio stare attenti!
Inizia la salita.
Mika avrà già fatto 4 Km, a furia di avanti e indietro.
Fortuna che questa mattina risponde prontamente ai richiami :)
La salita fortunatamente non è troppo ghiacciata, anzi in qualche punto trovo persino del fango, in compenso è dura come sempre o forse di più dopo il panettone. Risultato: arrivo in cima in 32'48, forse il tempo peggiore di sempre, ma è meglio accontentarsi.
Piccola deviazione fino alla chiesetta del Barro, per vedere che tutto sia a posto e poi riparto, o meglio, ritorno sui miei passi.
In discesa va sicuramente meglio anche perchè ora ci si vede un poco di più, malgrado la pioggerellina che inizia a cadere.
Mika sente che torniamo a casa e prova ad allungare la gita cotringendomi in un paio di occasioni a tornare indietro per recuperarla.
Terminiamo in 1h00'50. Per oggi possiamo essere soddisfatti così.
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