Ieri mattina, terza tappa della Traslaval con partenza da Soraga.
Sedici i chilometri previsti (qualcosa in meno secondo il mio garmin) e gli ormai classici 500 metri di dislivello, tutti concentrati nei primi 5km, a parte una sorpresina nel finale.
Non potrà essere più dura di domenica, vero? Invece si!!!
Dopo il primo km praticamente in piano (solo +46m), il secondo è massacrante con +207 m su strada parte asfalto e parte cemento e sotto un sole bello rabbioso.
Naturalmente cammino e il tempo di percorrenza di questo km lo dimostra ampiamente (12'22).
Appena prima dell'abitato di Tamion, mi fermo per permettere a un paio di bimbi di far conoscenza con Mika e subito dopo (20 metri al massimo) facciamo una seconda sosta durante la quale Mika prosciuga una fontana.
Il passaggio nell'agriturismo Weiss di Tamion è suggestivo, anche se Mika si spaventa quando attraversiamo la stalla fra due ali di mucche :)
Dopo Tamion, la strada diventa sterrata e un poco spiana permettendo di correre un poco fino allo scollinamento (4.6km in 41' circa).
Da li in poi la strada è leggermente in discesa, molto corribile, anche se qualche cautela occorre sempre averla per evitare di finire per terra sul ghiaietto.
Questa volta la discesa è meno un disastro del solito, nel senso che veniamo sorpassati da 4/5 atleti, ma altrettanti li recuperiamo.
Certo è che quando a 2Km circa dall'arrivo, la strada riprende a salire, un po' mi viene il coccolone...ma fortunatamente non dura molto.
Alla fine sono contento dell'1h36 e spicci per poco meno di 16Km, soprattutto per come sono arrivato (di Mika non parlo, per lei si poteva anche ricominciare subito!).
già dopo 2 gara io sarei "finita" quindi "grande" sarà la buona cucina????
RispondiEliminabhè di Mika non avevamo dubbi!!!
sei troppo modesta, sono dure, ma tu non avresti problemi !!
RispondiEliminaLa terza tappa è stata bella lunga! Grande Mika, ma che gli dai da mangiare?!
RispondiEliminaAspetto le ultime due tappe!