martedì 13 luglio 2010

Traslaval: quinta (e ultima) tappa

2 Luglio 2010

Al passo di San Pellegrino (1918 m) si consuma, anche se trovo il tempo di scriverne solo ora, la quinta ed ultima tappa della Traslaval.
Il bicipite femorale sinistro fa un po' male e allora approfitto della poca coda per farmi fare un massaggio.
Partenza tranquilla (su asfalto)...


... ma subito dopo il primo Km c'è un imbuto.
Tutti fermi e ripartenza in fila indiana per costeggiare un laghetto (la scelta meno felice dell'organizzazione per quello che riguarda i percorsi).
Al Km 2.5 la strada inizia a salire (siamo su una gippabile). Niente di eclatante, ma le gambe sentono gli sforzi dei giorni precedenti.
Anche Mika nel frattempo si è messa tranquilla e procede (al piccolo trotto) al mio fianco.
Un breve tratto pianeggiante ci porta al primo ristoro, dopo il quale una discesa parzialmente su asfalto ci fa perdere tutta la quota raggiunta. Peccato, si dovrà risalire!!
Infatti dal Km 6.3 iniziano due Km di salita al 11% medio, con punte sopra il 25%, fino a 2100 m slm sotto un sole infuocato e con Mika che si ferma un paio di volte a bere nelle roggie (l'acqua non pare mancare e la borraccia la porterò quasi piena all'arrivo).
Ripida discesa nei prati fino a Fuchiade per poi affrontare la salita fino all'arrivo della seggiovia.
Siamo arrivati? Magari!!
In lontananza si vede l'arrivo - più o meno alla nostra altezza - peccato che per raggiungerlo si debba dapprima scendere e poi risalire.


Gli ultimo 400 metri al 15% si faranno ricordare per molto tempo - ma ormai la Traslaval è finita.
Arrivederci all'anno prossimo :)


p.s. l'ultima tappa la terminiamo 1h33'22 al 179° posto (per 13.3 Km), mentre Mika ed io saremo 163° della classifica generale finale (in 5h56'09)

p.p.s. dimenticavo l'altimetria della tappa :)

6 commenti:

  1. Ciao Stefano,
    ti ho visto il giorno della crono con la canotta "la fulminea" e il tuo cagnolone, ma non ho avuto coraggio di fermarti e chiederti chi fossi. Avevo parcheggiato l'auto accanto alla tua ed ero tornato per riporre gli zaini. Prima di andartene mi hai buttato un'occhiata per vedere che non facessi danni sulla tua grande monovolume. Io sono uno spilungone un po' pelato.
    Complimenti per la tua Traslaval e complimenti anche a Mika.
    Stefano Turchetto

    RispondiElimina
  2. ciao Stefano,
    vedendo la foto mi ricordo di te, mentre non ho ricordi di occhiatacce (scusa!).
    Complimenti a te per la Traslaval, visto che mi hai dato più di 40 minuti, ma sono quasi sicuro di non essere fra quelli che hai dovuto sorpassare perché piantati dopo qualche km, non foss'altro che Mika ed io siamo partiti sempre fra gli ultimi :)
    alla prossima
    stefano

    RispondiElimina
  3. bravissimi tutti e 2.......
    ah stasera foto Baveno scusa il ritardo :-)))

    RispondiElimina
  4. Eh eh, hai ragione, non ti ho mai dovuto passare perché evidentemente sei una persona intelligente e realista. Non dev'essere facile correre con un cane al guinzaglio, quindi credo che senza Mika quei 40' sarebbero stati molti di meno, visto il passo che hai in certe foto.
    Come faccio a seguire il tuo blog? Non trovo il pulsantino "segui"!
    Ciao

    RispondiElimina
  5. no, non credo sarebbero stati molti meno.
    Invece se Mika non avesse avuto me come palla al piede....i prima avrebbero dovuto tremare :)

    p.s. ho aggiunto i followers, anche se hai già fatto

    RispondiElimina